E’ tempo di Gragnano Penisola Sorrentina DOC 

E’ pronto il Gragnano 2018 e Cantine Iovine, un vino alla moda perché semplice, snello e in linea con i trend del gusto internazionale, sempre più alla ricerca di vini profumati, vivaci e dal grado alcolico contenuto.

Il Gragnano Penisola Sorrentina DOC  è fresco e vivace, ha spuma esuberante, un colore rosso intenso, con un netto sentore di viola ed un sottile fondo fruttato.

ALLA VISTA: Rosso Spumoso

AL NASO: Fresco con sentore di viola

AL GUSTO: Vivace, fresco, fruttato

GRADAZIONE: 12,5°C.

Il Gragnano accompagna cibi come: la pizza, la pasta con il pomodoro, il pesce all’acqua pazza e soprattutto piatti natalizi della tradizione napoletana.

Recentemente questo vino ha raggiunto, secondo VINOUS, il punteggio 92/100 ed il giornalista Ian D’Agata ne ha descritto le sue caratteristiche: “Gragnano DOC Penisola Sorrentina rosso frizzante annata 2017 Premiato Vinous con punteggio 92/100: vino mosso dal colore rosso rubino con riflessi violacei. Aromi ricchi e densi dal sapore di mirtillo e amarena matura. Al gusto risulta dolce e vibrante, dal finale lungo e persistente. Qualità eccezionale per il prezzo, ma devono piacere i vini rossi con una piccola effervescenza. Perfetto con hamburger e pizza.”

Iovine è la più antica famiglia produttrice di vini, con vigneti che si estendono sul territorio della Penisola Sorrentina. Una realtà presente sui Monti Lattari grazie al nonno Aniello che cominciò con la produzione di botti di castagno utilizzate per il trasporto e la vendita del vino (di cui fu anche mediatore). Il mercato, quasi fisiologicamente, li indirizzò al vino ed è proprio così che nacque la scelta definitiva del padre Luigi, negli anni ’60, di dedicarsi alla cantina ed impiantare vigne a Pimonte, proprio dove si trova l’azienda, e nella frazione di Micciano. Le vigne, che hanno un’età media di 40 anni, godono di un’ottima esposizione verso il mare, ma ciò che le rende speciali, oltre ai terreni vulcanici di Pimonte, è la percentuale di pendenza che sfiora il 40%. Le quattro generazioni succedutesi, consentono alla selezione dei vini Iovine di rappresentare, con le Aziende agricole del Vesuvio del Sannio e dell’Irpinia l’essenza dei vini campani. Le iniziali 20.000 bottiglie prodotte sono cresciute di anno in anno, con riscontri entusiastici. L’attento mercato enologico, colloca Iovine all’apice dei produttori Campani. Una scrupolosa conduzione familiare, la passione e l’esperienza di uomini completamente coinvolti nelle decisioni aziendali, un clima di sincera spontaneità, prodotti controllati e selezionati caratterizzano la produzione vinicola aziendale della famiglia Iovine. Oggi sono proprio i figli di Luigi Iovine che continuano questa grande tradizione: Aniello si occupa dell’aspetto enologico, Giuseppe responsabile della produzione e Raffaele dell’aspetto commerciale. Prodotti controllati e selezionati caratterizzano la produzione vinicola aziendale di “Cantine Iovine dal 1890”. Aperta alle sfide del mercato globale puntando sulla qualità del prodotto, i vini Iovine sono presenti alle più importanti fiere di settore e possono vantare un palmares di premi e attestati a garanzia della qualità dei propri vini.

 

Nella vasta offerta dell’Azienda Iovine riscuotono grande successo:

  • Piedirosso 1890: le cui uve, localmente chiamate “per ‘e palummo” (per la forma e per il colore del raspo che assomiglia al piede del colombo) sono vinificate in purezza. Un vino di eccellente qualità già noto ai tempi dell’antica Roma. Dal colore rosso purpureo e dai sentori di frutta a bacca rossa, al gusto risulta rotondo con note di uva matura e ciliegia.
  • Pompeiano bianco bollicine: nasce dalla vinificazione delle uve Falanghina e Greco, che tradizionalmente si coltivano nel territorio di Gragnano. Con la rifermentazione in autoclave viene esaltata, poi, la tipicità del bianco Pompeiano tradizionalmente frizzante.
  • Pompeiano rosato frizzante: nasce dalla  vinificazione delle uve che tradizionalmente compongono l’uvaggio del Gragnano. Il mosto, dopo due soli giorni a contatto con le bucce, viene separato e fermentato a bassa temperatura per cogliere ed esaltare profumi e sensazioni aromatiche inesplorate nel Gragnano.
  • Falanghina Pompeiana 1890: i vigneti di provenienza sono compresi nel territorio collinare che si estende dal cratere del Vesuvio alle colline dei Monti Lattari. Vino di grande tradizione e importanza, la Falanghina presenta un colore paglierino e sentori di frutta a pasta gialla.

 

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