Missione relax, parola d’ordine: divano!

Estate: tempo di vacanze e – più in generale – di relax. Ebbene si, non bisogna per forza essere in una delle mete più ambite dai vacanzieri per rilassarsi; basta starsene a casa, comodamente seduti sul divano, sorseggiando un buon calice di vino, guardando un film d’autore oppure scambiando quattro chiacchiere con le persone a cui si vuole bene. Ammesso che il vino sia di qualità, che la TV sia di ultima generazione e che i propri cari abbiano anche loro voglia di rilassarsi e, dunque, non intavolino discorsi troppo impegnativi, l’unico dettaglio che rimane da curare è il divano: deve essere bello, di design, ma anche comodo! E’ bene, quando lo si acquista, valutarne l’estetica, le caratteristiche dimensionali del prodotto, le possibilità che vi sono per adattarlo all’arredamento,  il prezzo e – soprattutto – le qualità tecniche del prodotto.

Scegliere un divano non è certamente una missione semplice, tante sono le caratteristiche da tenere in considerazione affinché una seduta imbottita possa essere considerata “di livello”, indipendentemente dal quanto costa e da quanto è conosciuta l’azienda che la produce. Bisogna fare molta attenzione ai rivestimenti (un rivestimento è di qualità se, nonostante gli stress subiti negli anni, rimane pressoché intatto);  poi bisogna badare alla struttura, alle reti di sostegno e ai cuscini, che rendono la seduta ergonomica e confortevole. Ad esempio, i Divani Santambrogio rispettano tutte le caratteristiche prima elencate: sono realizzati da abili artigiani e disegnati da bravissimi professionisti formatisi presso la scuola di Milano Brera; sono prodotti interamente in Italia (presso lo stabilimento ubicato a Seveso, vicino Milano); i tappezzieri che si occupano dei rivestimenti delle sedute utilizzano sia antiche tecniche di imbottitura che metodi più moderni e sofisticati. Da oltre quarant’anni quest’azienda è sinonimo di qualità ed eccellenza, proprio perché i materiali che vengono utilizzati per i suoi prodotti sono resistenti e duraturi, caratteristiche che vanno a compensare l’investimento effettuato: i pellami dei divani derivano dagli allevamenti nord-americani e australiani, conciati al vegetale in Italia (ovvero conciati utilizzando sostanze di natura vegetale, perlopiù ricavate da alberi); le strutture sono di legno massello; i divani hanno molle ad elica in acciaio e le imbottiture sono ottenute con poliuretano espanso, un materiale prodotto a base d’acqua e completamente atossico; le soffici sedute sono composte da cuscinature imbottite con piuma d’oca sterilizzata e anallergica. Presso gli showroom Santambrogio a Seveso (in Lombardia) e a Roma sono rinvenibili tanti modelli differenti, tutti personalizzabili nelle dimensioni e nei colori all’arredamento preesistente. Dopo l’acquisto un efficace servizio clienti continuerà a prendersi cura dei prodotti in pelle, attraverso un professionale servizio assistenza che prevede pulizie e trattamenti dei rivestimenti.

Una volta trovato il divano giusto, l’ultimo aspetto da tenere in considerazione – soprattutto se si è “tipi zen” – è il suo posizionamento in casa: secondo la disciplina del feng-shui il divano deve essere allocato lungo la parete opposta a quella ove è ubicata la porta d’accesso alla stanza, in modo tale che chi è seduto possa controllare chi entra nell’ambiente mentre chi arriva può sentirsi immediatamente accolto.
Buon relax e buone vacanze a tutti!

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